Libertas Liburnia - Synergy San Giovanni Valdarno = 63 - 50
Parziali:(14-9);(29-22);(46-38);(63-50)
Sfida dal sapore antico tra Libertas e Synergy, essenzialmente rappresentate dai classe '96 nel 1° quarto di finale che si giocava nel bell'impianto di Colle Val d'Elsa... sfida a ranghi ridotti per entrambe le formazioni (7 i giocatori della Synergy, 8 i libertassini peraltro tutti a referto) a testimoniare della stanchezza accumulata lungo un Campionato che si è rivelato frustrante per entrambe le formazioni, che in effetti hanno dato vita ad una partita combattuta con orgoglio anche se a volte con scarsa lucidità.
Libertas praticamente sempre avanti (c'è stato solo un momento in cui la Synergy è stata avanti di un punto) e Synergy che non è mai sembrata veramente in grado di portare a casa la vittoria.
Tra i '95 Libertas presenti (Pasquinelli e Ferrari) da segnalare l'infortunio occorso al primo, che ha interrotto la serie di buoni canestri fino ad allora prodotti e il brillante risultato ottenuto dal secondo.
Tra i '96 ... che dire: stanchezza a parte e nonostante le vicissitudini sofferte anche a livello di allenamenti, a momenti è sembrato di rivedere la Squadra che tante soddisfazioni ci ha dato lo scorso anno.
Di seguito i tabellini:
Tabellini: Bacci di Capaci 13, Dal Canto 14, Ferrari 8, Gentili 6, Lenti 8, Pasquinelli 8, Tonarini 2, Vincelli 4. Allenatore: Vaiani.
Per quanto riguarda Libertas - Montecatini, finita 79 - 64, sono purtroppo arrivato in ritardo e mi sembra che la partita sia anche iniziata prima. Comunque sia, sono stato buono di filmare solo 3° e 4° tempo...
Il terzo tempo eccolo, mentre il quarto lo trovate qui
Tabellini: Bacci di Capaci 14, Bertini 8, Campioni 2, Dal Canto 11, Ferrari 8, Lenti 15, Pasquinelli 17, Tonarini 2, Vincelli 2. Allenatore: Vaiani.
Per quanto riguarda infine le "Final Eight" il Calendario edito da FIP Toscana prevede che Sabato 12 Maggio si giochino:
a Poggibonsi Pal. Roncalli in via Senese, 230 alle 17 Empolese vs Grosseto
a Poggibonsi Pal. Bernino in località
Bernino, alle 17 Montecatini vs Pescia
a
Colle val d'Elsa Pal.Francioli in via Liguria 1 ore 17 Libertas vs Synergy
a Colle Val d'Elsa Pal.Francioli in via
Liguria 1 ore 19 Firenze vs
Castelfiorentino
Ok, finito lo strazio del campionato (lo strazio che abbiamo patito in tribuna, mica per voi ragazzi, ci mancherebbe) si passa alla "coppetta Primavera" (in cui chi si è classificato 6° nell'unico Girone - come la Libertas - non ha nulla da guadagnare e tutto da perdere) che inizia con tre gironcini (B, C e D...
l'A non si sa bene che fine abbia fatto) di tre Squadre cadauno... al termine di detti gironcini verrà esclusa 1 (dicesi 1) squadra, poi via con gli ottavi, i quarti e via dicendo:
Girone
B Montecatini, Basket Golfo Piombino,
Libertas
incontri: Montecatini vs Basket Golfo il 27
aprile ore 19,45 presso Pala Terme - Via Cimabue MONTECATINI TERME
(PT) Basket Golfo vs Libertas il 5 maggio ore 18,00 presso
Palasport Tenda Piombino - Largo Caduti Sul Lavoro, 2 PIOMBINO
(LI) Libertas vs Montecatini il 7 maggio ore 20,30 presso
Palestra Via Pera - Via Pera 20 LIVORNO (LI)
Girone C Pescia,
Firenze, Grosseto
incontri: Firenze vs Grosseto il 22
aprile ore 11,30 presso PALACOVERCIANO - Via De Robertis, 21 FIRENZE
(FI) Grosseto vs Pescia il 28 aprile ore 20,15 presso PALASPORT
Grosseto - Via Austria GROSSETO (GR) Pescia vs Firenze il 6
maggio alle 11,30 presso Palazzetto Borrelli Pescia - Via Galilei 22 PESCIA
(PT)
Girone
D Empolese, Castelfiorentino,
Synergy
incontri: Synergy vs Castelfiorentino il 26
aprile ore 19,00 presso Pal.to Comunale S.G.Valdarno - Via Genova SAN GIOVANNI
VALDARNO (AR) Empolese vs Synergy il 29 aprile alle 17,30
presso PALESTRA LAZZERI - Via R. Martini 66 EMPOLI
(FI) Castelfiorentino vs Empolese il 5 maggio alle 18,00 presso
PALAZZETTO COMUNALE - Via Roosvelt CASTELFIORENTINO (FI)
tutto ciò dal
sito FIP livorno, salvo errori, sviste ed omissioni
La Libertas Under 17 di Vaiani chiude il proprio Campionato di Eccellenza sfiorando la vittoria al Palamacchia nell'impegno esterno del derby con il Don Bosco, impegno onorato ovviamente al massimo dalle due formazioni nonostante le posizioni di classifica ormai già definite.
90-83 (16-28,35-46, 62-64 i progressivi) il punteggio finale, che lascia però un po' di amaro in bocca ai gialloblu per come erano riusciti ad interpretare la partita ed a condurla per 3/4. Poi, come in molte altre occasioni, l'ossigeno rimasto in proporzioni diverse alle due squadre ha fatto la differenza.
Il primo tempo era totalmente di marca Libertas con Artioli che colpiva subito da tre (alla fine per lui, pur con molta imprecisione da sotto, 25 punti con 4 triple, 12 rimbalzi, 27 di valutazione), con a seguire una percussione di Lenti (particolarmente propositivo per buona parte del match, per lui 14 punti, 11 rimbalzi, 18 di valutazione) e un piazzato di Bertini (molto volitivo e autore di 10 punti). Solo il lungo Benvenuti (nazionale '95) riusciva a tenere a galla i suoi, catturando buoni rimbalzi in attacco, cominciando a caricare di falli i nostri e trasformando i liberi.
La seconda frazione si svolgeva in equilibrio, con la Libertas che riusciva ad andare al riposo ancora avanti di 11 punti, avendo dato dimostrazione di ottimi momenti di pallacanestro.
Era nel terzo tempo che prendeva il là la rimonta donboschina, unitamente al progressivo scemare delle energie dei gialloblu: sempre più difficile arginare le raffiche dall'arco soprattutto di Marchini, nonostante sull'altro lato rispondessero due siluri di Bacci di Capaci, ma è evidente la mancanza di lucidità che comincia a manifestarsi tra i gialloblu.
Il quarto tempo inizia con i nostri ancora in vantaggio di due punti, ma rapidamente l'inerzia del match passa a favore dei padroni di casa, che arrivano in breve ad un vantaggio di 8 punti. Bella reazione dei nostri, dopo una serie di scelte sbagliate soprattutto in attacco, che riaprono la partita, ma un forse fiscale antisportivo fischiato a Pasquinelli chiude il discorso. Bella chiusura con tutti i ragazzi delle due squadre insieme a centrocampo per il saluto. Complimenti alla squadra per la bella partita.
Ancora una sconfitta contro una di quelle che si è profilata come una delle dirette avversarie sulla strada del passaggio alla fase successiva per la Libertas Under 17 di Vaiani, battuta nettamente da Pontedera nel recupero della settima di ritorno del Campionato di Eccellenza. I gialloblu escono sconfitti 82-62 (18-21, 42-32, 68-43 i progressivi) dopo un incontro che ha confermato il disgraziato andamento della stagione, con solo alcune individualità che tenevano nella fase iniziale ancora aperta la partita, poi risolta dai locali con un decisivo allungo nel secondo e nel terzo tempino. Evidente, come quasi ovvio, non tanto la differenza dei valori tecnici, quanto la condizione generale delle due squadre, con una delle due (Pontedera ovviamente) chiaramente più allenata, con i propri giocatori più reattivi dei nostri sui rimbalzi e sulle palle vaganti, oltre alla solita maggior precisione nel tiro da fuori, spesso cercato e trovato con buona manovra corale. Dati positivi per la Libertas, tutti in campo e ancora una buona percentuale dalla lunetta.
La Libertas Under 17 di Vaiani, impegnata nel penultimo turno di ritorno del girone A del Campionato di Eccellenza contro la diretta concorrente del Pistoia Basket, vede praticamente sfumare le proprie residue possibilità di accedere agli spareggi con la sconfitta interna maturata sul legno di via Pera per 55-60 (14-21,31-30,42-46 i progressivi). Ci voleva una vittoria con uno scarto superiore ai 4 punti per appaiare in classifica i pistoiesi e ribaltare la differenza canestri, i nostri ci hanno provato fino in fondo ma il verdetto finale premia giustamente la formazione ospite che, schierata al completo, ha dimostrato anch'essa una caratura di squadra superiore, mentre la Libertas, ancora una volta, pur dimostrando di essere stata in partita fino al termine, ha potuto esibire solo alcune individualità (almeno fino a che la lucidità lo ha loro consentito). Difficile però pensare di poter competere ad un un buon livello quando, di fronte a una squadra che distribuisce i propri punteggi tra almeno 5-6 elementi, cerca con continuità e tramite il movimento l'uomo meglio piazzato in area o sul perimetro per il tiro conclusivo, si replica con circa il 65% dei tiri complessivi tentati da due soli giocatori, spesso (va detto a volte inevitabilmente) con soluzioni estemporanee. Con tutto ciò, i gialloblu, messi subito in sudditanza nel primo quarto, riuscivano a replicare nel secondo con un parziale in conclusione di tempo che li portava al riposo lungo con un punto di vantaggio, dando adito a giustificate speranze. Non male anche il rientro dagli spogliatoi, ma gradatamente la superiore consistenza collettiva degli ospiti biancorossi cambiava l'inerzia del match; nonostante i gialloblu rimangano attaccati alla partita fino in fondo, il risultato sorride a Pistoia, che vince senza rubare nulla. Rimangono da onorare le ultime due sfide sui campi di Pontedera e Don Bosco.
Dopo la convocazione al Raduno Collegiale della Nazionale Under 16 a Giulianova Lido, l'ala 1996 della Libertas Liburnia Giovanni Lenti parteciperà con la maglia della Mens Sana Siena (che lo ha richiesto in prestito per l'occasione) al prestigioso Torneo Internazionale "Memorial Barilà" che si disputerà a Varese dal 5 al 9 aprile.
Vacanze pasquali "compromesse" (e "con promesse"!) quindi per il nostro giovane atleta, ma ottima "vetrina" e bel banco di prova, al cospetto delle migliori formazioni giovanili Under 17 lombarde e italiane e di prestigiose squadre internazionali, quali la nazionale inglese di categoria, la squadra di Uppsala (Svezia), il Baloncesto Alcalà (Spagna), l'Eiffel Towers Den Bosch (Olanda), il Team Ohio (rappresentativa USA), il KK Zedevita Zagabria.
A Giovanni il più sincero "in bocca al lupo" e vedi di tornare bello "pompato"...
Libertas Liburnia - Synergy S. Giovanni Valdarno = 74 - 57
Parziali: (23-16);(38-29);60-38);(74-57)
La Libertas Under 17 di Vaiani torna alla vittoria nell'impegno casalingo contro la Sinergy Valdarno, turno di recupero in vista degli ultimi scontri diretti decisivi per le ancora non sfumate speranze di qualificazione. 74-57 il punteggio finale (23-16, 38-29,60-38 i progressivi), alla fine di una partita condizionata da una parte dalle importanti assenze per S. Giovanni, dall'altra da una certa stanchezza affiorante tra le fila gialloblu (buona parte dei quali partecipa ad almeno due campionati). Primo quarto con i nostri che sembrano poter allungare, ma la Sinergy riesce a rimanere in partita, soprattutto con le conclusioni dall'arco. Black-out offensivo totale della Libertas nella seconda frazione, con 6 (!) minuti senza segnare un canestro e gli ospiti che con un parziale di 0-11 riescono a portarsi sul 23-25. La reazione dei gialloblu però riesce a manifestarsi, con la ripresa in mano dell'inerzia della partita e con l'allungo decisivo nel terzo quarto, grazie alla supremazia ai rimbalzi, soprattutto offensivi.
Ancora tutti in campo i ragazzi a disposizione del coach.
Tabellini: Artioli 15, Bacci di Capaci 5, Bertini 3, Dal Canto 1, Ferrari 2, Lenti 22, Minelli 2, Pasquinelli 14, Rossi 8, Tonarini 2. Allenatore: Vaiani.
Lo scorso anno... eh già, lo so che "dello scorso anno ce ne dobbiamo scordare", che qualcuno lo ha definito una "favola" (cui poi sarebbe seguito l'odierno "risveglio") e qualcun altro un "miracolo"... e difatti un miracolo fu: ma di volontà, di determinazione, di spirito di Squadra. Un miracolo quindi, rinnovabile e reiterabile per poco che si riescano a trovare le motivazioni profonde che portano a quello scatto di volontà, a quel ritrovare in fondo a se stessi una determinazione senza tentennamenti, uno spirito di Squadra senza debolezze. Un miracolo propiziato da allenamenti mirati al conseguimento di un obbiettivo da tutti condiviso e da tutti sentito come impegno personale e comune, al di là del ruolo giocato da ciascuno, coach o giocatore, "star" o "panchinaro".
E il miracolo si è concretizzato con il contributo dato da ciascuno, con il supplire da parte dei compagni di Squadra alle normali defaillances che inevitabilmente nel corso di una partita e a maggior ragione di un campionato intero possono sopravvenire, appannando la lucidità, lo scatto, la concentrazione anche dei giocatori ritenuti più bravi ed affidabili. Raoul Giannoni, lo scorso anno, seppe dosare con amorevole cura ed intelligenza le presenze sul parquet, sicuramente privilegiando gli atleti più dotati e talentuosi, ma senza mai "scaricare" una "seconda linea" che poi, quando chiamata a dare il proprio contributo, si comportò in modo esemplare. Questo, solo questo il "segreto" che è alla base del "miracolo": la Squadra sempre tutta in campo, a prescindere dal numero stampigliato sulla maglia di chi in campo c'era anche fisicamente.
Ora di partite ne rimangono quattro... la matematica, ce lo ricorda Mauro, ancora non ci condanna. Vediamo che a condannarci non sia la mancanza di fede. Ai "miracoli" ci si deve anche credere, soprattutto quando a compierli siete stati voi.
Forza ragazzi.
P.S. Colgo l'occasione per rinnovare a Massimo Bonaccorsi gli auguri di buon e proficuo lavoro nel suo nuovo incarico di Direttore Sportivo della Libertas... la sua nomina è sicuramente indice di una volontà da parte della Società di migliorare non solo i risultati (che nonostante tutto ancora contano, nello sport) ma anche i rapporti con i genitori dei ragazzi, visti anche come persone con cui si può e si deve dialogare e non solo come "contribuenti" o "autisti"... speriamo che a tale importante incarico corrisponda anche un giusto "peso" a livello decisionale.
Netta sconfitta per la Libertas Under 17 Eccellenza di Vaiani al Palaestra di Siena, con la Mens Sana che si aggiudica l'incontro per 86-51 (24-21, 29-14, 17-12, 16-4 i parziali). Illude l'inizio partita con i nostri che stampano un paziale di 0-10, poi gradatamente i mensanini riducono le distanze riuscendo a fare propria già la prima frazione, anche se solo di tre punti.
La partita viene spaccata nel secondo quarto, con una serie di giochi da tre punti e di triple scagliate dalle guardie senesi, che scavano un solco praticamente incolmabile già all'intervallo lungo. L'unico dato positivo della ripresa è che il risultato ormai acquisito permette a Vaiani di far entrare tutti i giocatori a sua disposizione.
Non buona però la distribuzione dei punteggi, con solo sette ragazzi a referto e oltre il 60% dei nostri (pochi) punti realizzati da soli due giocatori. Ora bisogna comunque guardare ancora avanti, perché in ogni caso la matematica ancora non ci condanna.
Tabellini: Artioli 15, Lenti 7, Bacci di Capaci 2, Rossi 4, Vincelli 2, Pasquinelli 16, Dal Canto 5. Allenatore: Vaiani.
il collegamento "dovrebbe" essere in sequenza... comunque il 3° e 4° tempo sono visibili a partire da QUI
Parziali: (10-13);(31-17);(51-33);(75-39)
Agevole vittoria della Libertas Under 17 Eccellenza di Vaiani nel recupero casalingo contro l'ABC Castelfiorentino con il punteggio finale di 75-39 (10-13, 21-4, 20-16, 24-6 i progressivi), nonostante un avvio favorevole agli ospiti. Poi, a partire dal secondo quarto, più nessun problema per i gialloblu che si aggiudicano in scioltezza il match. Buona ancora la precentuale ai liberi.
Tabellino: Artioli 8, Bacci di Capaci 2, Bertini 4, Dal Canto 10, Ferrari 5, Lenti 20, Minelli 10, Pasquinelli 5, Tonarini 2, Rossi 2, Vincelli 7. Allenatore: Vaiani
per vedere tutta la partita (5 video in sequenza) cliccare QUI Parziali: (22-12);(42-22);(55-39);(61-54)
La Libertas Under 17 di Vaiani, impegnata nel Campionato di Eccellenza, supera nel turno casalingo l'ostacolo costituito dalla N.P. Firenze per 61-54 (22-12, 20-10,13-17, 6-15 i parziali). La formazione fiorentina conferma le caratteristiche viste all'andata, rivelandosi forse ancora un po' grezza in molti elementi (moltissime fra l'altro le infrazioni fischiate dalla coppia arbitrale per "passi" e "accompagnata", a volte fiscalmente), ma coriacea ed esuberante atleticamente. Comunque i gialloblu si trovano a condurre il match agevolmente, in vantaggio 18-6 già al 6'. A partire dal secondo quarto, la difesa fiorentina si schiera a zona, i cui effetti cominciano a vedersi con evidenza nella ripresa, quando Firenze si riavvicina grazie ad alcuni recuperi che sfociano in buoni contropiede, mentre gradatamente si spengono le luci offensive dei nostri (nei due quarti finali, 19 punti segnati a confronto dei 42 del primo tempo). Fondamentale anche la svista del tavolo che attribuisce un inesistente quinto fallo al nostro capitano, costretto a guardare la partita dalla panchina per tutto l'ultimo quarto. Alla fine, quando la rimonta avversaria giunge fino al - 4 (58-54 a 30" dalla sirena) i tiri liberi dei gialloblu sanciscono il risultato finale.
Tabellino: Artioli 20, Bacci di Capaci 8, Dal Canto 2, Pasquinelli 20, Rossi 7, Vincelli 4.Allenatore: Vaiani
COMUNICATO DEL PRESIDENTE IN MERITO AI CAMPIONATI UNDER 17 - UNDER 19
A seguito di alcune 'problematiche' che possono essere emerse in merito alla costituzione del così detto 'gruppone' under 17 - under 19 la Società ufficialmente informa e precisa a scanso di equivoci che questo progetto è stato ideato e proposto dal nostro responsabile tecnico e non viceversa . Manrico Vaiani che ha 'carta bianca' dalla Società per tutte le questioni tecniche (orari, allenamenti, regolamenti interni, scelta iniziale degli allenatori, spostamenti gare, etc) ha ritenuto assolutamente opportuno ed indispensabile tale progetto per la crescita dei ragazzi, impegnati in questo modo su più fronti.
Sonora, anche se prevista, la sconfitta
della Libertas Liburnia Under 17 di Vaiani sul terreno della Virtus Siena, che
si è aggiudicata l'incontro per 72-43 (17-10, 26-16, 16-14, 13-3 i parziali). Niente
di particolarmente compromesso (non era certo questo il campo dove cercare di
fare punti per la non facile qualificazione agli spareggi), ma evidenti gli
spunti di riflessione indotti da questa nuova sconfitta.
In primo luogo, si è dimostrato
impari il confronto non tanto tra i singoli con i loro particolari valori
tecnici, quanto tra il livello collettivo e "strutturale" delle due formazioni:
ad una Virtus forte in centimetri, velocità, tecnica individuale e, appunto,
organizzazione di squadra, la Libertas ha potuto solo dimostrare quanto possa
essere determinante il non giocare da settimane e, soprattutto, il non essersi mai
potuta allenare come formazione Under 17, grazie alle note questioni locali.
In secundis, troppi giocatori del
cosiddetto "anno forte" hanno confermato una tendenza, dai più vista
da tempo, a giocare, non tanto per l'ipotetica squadra, quanto per sé stessi (o
per ciò che si presume essere questo): emblematico il fatto che un giocatore
come Giovanni Lenti (la scorsa stagione protagonista anche in attacco della bella
annata 1996) risultato il migliore dei nostri con 18 di valutazione, sia
riuscito a tirare dal campo non più di tre (3) volte (certo ci sarà anche una
parte di sua responsabilità...) con almeno 25' di impiego...
Ancora, per molti
"giocatori" l'atteggiamento difensivo (cosa abbastanza in linea con
quanto detto sopra) sembra qualcosa di veramente distante, come distante sembra
sempre il compagno da aiutare...
Detto questo, per alcuni brevi
cenni di cronaca, discreta partenza dei gialloblu che, con Tonarini e Dal Canto
in quintetto, riescono a far rivedere qualcosa di già visto con palle
recuperate grazie all'aggressività e buone conclusioni in contropiede. Alcune conclusioni
di Artioli e Pasquinelli (top-scorer con 11 punti) permettono ai gialloblu di
chiudere la prima frazione sul 17-10.
Tutto sommato abbastanza
equilibrato quasi tutto il secondo quarto, chiuso però da alcune palle perse
banalmente dai nostri in attacco, subito punite dalle triple dei senesi che
consentono alla Virtus di andare al riposo su un confortante 43-26.
Interessante in questa fase l'utilizzo massiccio dalla pattuglia del '96, che
ha in Bacci di Capaci il protagonista di buone incursioni nell'area avversaria,
equilibrato tutto sommato il terzo "tempino", poi nell'ultima
frazione scorrono rapidamente i titoli di coda.
Grazie ancora a Marco e Mauro (quest'ultimo peraltro assente per cause lavorative!) per il tempestivo invio di tabellino ed articolo, sul quale nulla vi è da aggiungere o precisare, tanto bene "fotografa" l'andamento della partita.
Un'osservazione circa Youtube dove purtroppo non riesco più ad ottenere il collegamento "in sequenza" dei filmati: il primo tempino lo trovate QUI, il secondo QUI, il terzo, vabbè, l'ho messo io stesso in evidenza e il quarto (ma è meglio non guardarlo!) è QUI.
Infine un suggerimento ai ragazzi: guardate che NON è finita... con la sconfitta di Pistoia contro Empoli qualche possibilità di arrivare all'Interzona ancora c'è. Basta darci dentro ancora, lottare su ogni palla, impegnarsi seriamente negli allenamenti nonostante la loro caoticità... Sempreché ci teniate, ovvio.
Altra prevista vittoria della Libertas Under 17 Eccellenza di Vaiani sul campo della Cestistica Pescia per 42-68 (10-24, 7-17, 9-13, 16-14 i parziali), vittoria che contribuisce ad alimentare le residue speranze di qualificazione finale. Poco da dire per la cronaca, eloquente il 17-41 all'intervallo lungo, parziale ottenuto con Vaiani che ha già fatto a quel momento ruotare tutti gli elementi a sua disposizione. Conferme per la coppia Artioli-Pasquinelli (protagonisti principali delle ultime uscite gialloblu nei vari campionati in cui sono utilizzati): "doppia doppia" per il primo (11 punti ben selezionati e 11 rimbalzi, 24 di valutazione), ancora top-scorer il secondo con 18 punti e 26 di valutazione. Bene Lenti ("doppia doppia" anche per lui con 13 punti, 11 carambole e 17 di valutazione), bene anche il lavoro nei recuperi difensivi di Campioni (4 ) e Dal Canto (5). Visto in ripresa anche Rossi, dopo i recenti problemi fisici.
Prevedibile riscatto dell'Under 17 di Vaiani nel Campionato di Eccellenza nell'impegno casalingo con Montecatini, dopo il passo falso di Empoli, sconfitta agilmente con il punteggio di 78-56 (20-13, 36-24, 60-35 i progressivi). In linea se vogliamo con l'andamento della Libertas nel campionato Under 19 di Elite (ricordiamo che attualmente la formazione che scende in campo nelle due competizioni è per buona metà composta dagli stessi elementi), anche gli Under 17 hanno dimostrato, pur tenendo conto del livello dell'impegno, buoni segnali soprattutto nella ricerca della coralità della manovra offensiva e nella crescita generale del gruppo: Vaiani ha potuto con profitto utilizzare tutti gli elementi a sua disposizione (escluso l'infortunato dell'ultim'ora Bertini), ricavando sicuramente buone indicazioni.
Già dall'inizio è il duo Artioli-Pasquinelli, con il contributo di un Dal Canto rivisto di nuovo pimpante e propositivo, a menare le danze: finiranno entrambi in "doppia-doppia", con Artioli (top-scorer con 19 punti, buone percentuali, 11 rimbalzi, 31 di valutazione) capace di replicare quanto espresso ultimamente con l'Under 19 in termini di "lettura" delle esigenze del gioco e della squadra, e Pasquinelli molto sfortunato nelle sue conclusioni da sotto - 8 carambole offensive per lui, ma comunque autore di 16 punti.
Il secondo quarto avvia il momento degli altri '96 gialloblu, con una buona serie di Lenti ai liberi, dei buoni canestri di Campioni, e soprattutto l'inizio dello show personale di Bacci di Capaci, autore di una prova estremamente matura sui due lati, con 18 punti segnati dal campo con il 75%.
La storia continua nella terza frazione che scava il solco decisivo tra le due formazioni, con gli ospiti che accorciano il distacco nel finale.
Tabellino: Artioli 19, Tonarini 5, Lenti 8, Bacci di Capaci 18, Campioni 4, Pasquinelli 16, Dal Canto 8.Allenatore: Vaiani.
La Libertas Livorno esce sconfitta dal PalaLazzeri di Empoli al termine di due tempi supplementari per 60 a 56. Nei primi due quarti la partita non ha molto da offrire: entrambe le compagini giocano in maniera disordinata, perdendo molti palloni e segnando raramente. Si va al riposo lungo in perfetta parità sul 22 a 22, con i soli Bertini e Pasquinelli in grado di trovare la via del canestro con continuità. Nel terzo quarto Empoli, con una difesa aggressiva ed allungata recupera palloni importanti e piazza un break decisivo, portandosi in chiusura di frazione sul 42 a 33. L' inerzia della partita è ormai in mano ai biancorossi finchè, a metà del quarto tempo, il redivivo Artioli (che fino a questo momento aveva tirato con percentuali disastrose e perso molti palloni) inizia a segnare con continuità e addirittura ad impattare la partita con i tiri liberi in scadere di tempo. E' overtime: 48 - 48. Le squadre sembrano aver speso molte energie psicofisiche e non sono più in grado di trovare la via del canestro (due soli punti per parte nei cinque minuti supplementari). Tutto da rifare. Nel secondo overtime Empoli è più cinica e lucida mentre Artioli si intestardisce, di nuovo, nel cercare soluzioni personali ed estemporanee senza successo; i soli Rossi e Tonarini riescono a rintuzzare gli attacchi dell'Use che però riesce a vincere, tutto sommato, meritatamente. Tabellini: Bertini 14, Artioli 14, Tonarini 4, Lenti 3, Minelli 2, Bacci di Capaci, Rossi 4, Vincelli, Pasquinelli 15, Gentili, Dal Canto. Allenatore: Vaiani.
Colgo l'occasione per ringraziare un Valerio amaro quanto veloce nell'invio della sua impietosa disamina della partita.
Come forse già è noto a tutti i
lettori di questo blog l’eco del malcontento ormai diffuso tra i genitori dei
ragazzi (e che si esprime prevalentemente su Basket Café) è giunto finalmente
alle sensibili orecchie dei massimi rappresentanti della Società, tant’è che
sul sito ufficiale è comparso il seguente comunicato del Presidente della
Libertas, Giovanni Pardini:
Comunicato del presidente Giovanni Pardini
Sono abituato ormai ad affrontare situazioni ben più difficili ma
onestamente rimango stupito rispetto a quello che sento dire in merito alle
critiche sulla società che mi onoro di rappresentare. Comprendo sicuramente che
spesso coloro che non sono dentro alla Libertas non sanno esattamente tutte le
questioni, ma parlare con superficialità credo che sia un danno per tutti.
Ricordo che due anni e mezzo fa sono stato chiamato dall'amico Massimo
Giusti , dimessosi dopo alcuni mesi , che mi pregò di dare una mano alla
Liburnia Libertas perché c'erano diversi problemi da risolvere , dopo averci
pensato un po' decisi di prendermi la massima responsabilità trovando purtroppo
una situazione strutturalmente deficitaria ma, come è mia consuetudine non
perdendomi di coraggio, attraverso la mia esperienza gestionale e amministrativa, le mie relazioni sociali, rinnovando totalmente il consiglio direttivo con
nuovi amici ho avviato un percorso di risanamento ineludibile che prevede il
mantenimento degli impegni con tutti coloro che collaborano o che hanno
rapporti con la Società. Devo dire che grazie ad alcuni amici imprenditori che
ringrazio, alla famiglia D'Alesio, a coloro che ogni giorno danno una mano in
Libertas non solo la situazione è sotto controllo ma presenta tutti i
presupposti per un presente ed un futuro positivo .
Innegabili alcuni risultati importanti quali il record di iscritti nel
minibasket, i successi di partecipazione nei nostri Tornei Boris e D'Alesio,
sul versante agonistico con i nostri giovani convocati in nazionale come
Giovanni Lenti e altri ragazzi promettenti che si sono distinti nella nostra
prima squadra come Artioli, Pasquinelli, Caparrini e Tellini.
Mi dispiace dover sentire ricordare le stagioni gloriose di Boris e
altri storici personaggi della Libertas, magari poi ci si dimenticano le
stagioni dei fallimenti economici societari e delle sinergie, ma quello che
forse non si è capito è che con la Liburnia Libertas è iniziata un'altra
stagione che guarda avanti, una società che deve tener di conto degli
equilibri amministrativi e gestionali, che deve sicuramente migliorare
l'organizzazione, gli aspetti logistici e tecnici, la programmazione, che ha
bisogno di persone che remino tutte nella stessa direzione. Coloro che non
hanno capito questo percorso che stiamo pazientemente costruendo vuol dire che
ancora tendono a vivere di ricordi o peggio a sopravvivere insieme ai fantasmi
del passato.
Ritengo, al di là delle
valutazioni che si possono dare circa i contenuti di questo Comunicato, che il
semplice fatto che il Presidente si sia sentito in dovere d’intervenire in
prima persona sia da considerarsi positivo. Ritengo inoltre doveroso tentare di proseguire
quest’abbozzo di dialogo a distanza e quindi, pur senza nutrire alcuna pretesa
né ambizione di rappresentare in alcun modo altri che non me stesso, vorrei
cogliere l’occasione per illustrare alcuni motivi del profondo malessere che
stiamo vivendo nella nostra qualità di “genitori-tifosi-sostenitori” della
Libertas Liburnia, proprio prendendo spunto dalle parole del Presidente.
A mio avviso il punto su cui ruota
tutta la questione è infatti rappresentato dal percorso di risanamento
ineludibilecui il Presidente
fa riferimento. E che ha preso il via da poco meno di un anno, attraverso la
ricerca di introiti diversi da quelli fino allora in auge (versamenti dei
genitori e sponsorizzazioni). L’attuale Consiglio sta quindi tentando, sul
modello del Don Bosco, di valorizzare i più dotati e futuribili tra giocatori in vista di ricavarne (tra parametri
e cartellini) un nuovo cespite di entrate. Tale meccanismo sembra al momento destinato
a scattare proprio in concomitanza con il passaggio dai Campionati “per annata”
ai Campionati che accorpano più annate, ma non si può escludere che in futuro
tale impostazione venga anticipata. Significativo al riguardo il seguente
paragrafo “Innegabili alcuni risultati
importanti quali il record di iscritti nel minibasket, i successi di
partecipazione nei nostri Tornei Boris e D'Alesio, sul versante agonistico con
i nostri giovani convocati in nazionale come Giovanni Lenti e altri ragazzi
promettenti che si sono distinti nella nostra prima squadra come Artioli,
Pasquinelli, Caparrini e Tellini” che ho voluto riproporre per evidenziare
come vengano menzionate le positive performances individuali piuttosto che i successi
ottenuti collettivamente (e che tuttavia ritengo abbiano avuto non poca
influenza sul tanto e giustamente enfatizzato record di iscritti al minibasket).
Proprio qui risiede, io credo, Il
nodo della questione: quale
soddisfazione, al di là di una generica contentezza, dovrebbero mai provare
quanti non si chiamano né Lenti, né Artioli, né Pasquinelli, né Caparrini, né Tellini?
E che tuttavia, allo stesso titolo di questi ultimi, versano puntualmente le
loro quote? In altre parole, se la Società antepone la necessità di valorizzare
alcuni giocatori all’ottenimento di risultati “di Squadra”, come ci si può
aspettare che i genitori dei “non inclusi” siano soddisfatti? Ora, considerato che
le fin troppo ovvie risposte “valorizzare
alcuni giocatori non significa sacrificare gli altri” o "la valorizzazione degli individui non pregiudica i risultati del gruppo" finora non hanno trovato alcun riscontro
in campo, con conseguente crollo del morale dei giocatori e dello “spirito di
Squadra”, le domande che mi pongo e che pongo all'attenzione di noi tutti sono:
“Era proprio questa (la cosiddetta "donboschizzazione") l’unica via percorribile?”
“C’è qualcosa che si può fare adesso per rimediare all’incrinatura creatasi
nel rapporto di fiducia tra Società e genitori? E quale priorità viene
assegnata dalla Società alla ricerca di una soluzione a tale problema?”
La Libertas Under 17 di Eccellenza allenata da Vaiani coglie, come da pronostico, un facile successo casalingo ai danni del Basket Piombino nella seconda giornata di ritorno del Girone A per 64-36 (18-9, 16-8, 9-17, 21-2 i parziali). Poche ovviamente le indicazioni sulle condizioni della squadra fornite da questo impegno, data la scarsa consistenza dell'avversario, se non un certo adeguamento dei gialloblu al non eccelso livello tecnico e agonistico dell'incontro, con l'impossibilità di confermare i segnali di crescita intravisti ultimamente.
Da segnalare il dato positivo del coinvolgimento in partita anche dei giocatori meno utilizzati, con l'inedito 10 di valutazione per Gentili.
Top-scorer Pasquinelli con 15 punti (per lui anche 11 rimbalzi e 28 di valutazione), buone cose prodotte anche da Artioli (13 punti, 7 rimbalzi, 4 assist).
Solo una osservazione da aggiungere al conciso commento dei nostri accompagnatori... ovvero che al di là dello scontato divario tra le due Squadre, ho avuto la sensazione di un netto miglioramento della Squadra ospite, specialmente in fase di attacco, tant'è che spesso i nostri difensori sono stati costretti all'intervento falloso e che solo una media bassissima del Piombino dalla lunetta ha consentito alla Libertas, peraltro autrice di un terzo tempo da incubo, di mantenere un distacco incolmabile. Tuttavia non c'è dubbio che stante il summenzionato divario ci si sarebbe attesa una prestazione più incisiva da parte dei nostri, in particolare (e con la lodevole eccezione di Marco) da parte di chi ha solitamente minori opportunità di mettere in mostra le proprie capacità. Auguriamoci che nelle prossime partite l'impegno e la volontà comune di tutti i giocatori consenta di mantenere tale la possibilità di giungere tra le prime 5... una possibilità che bisogna però saper meritare.
Importante ritorno alla vittoria per l'Under 17 di Vaiani,che espugna il bel parquet del Basket Grosseto 60-77 (24-23, 34-40, 53-55 i parziali). Niente a che vedere con la facile vittoria dell'andata, il Grosseto si è dimostrato formazione in crescita, costringendo la Libertas ad attingere a tutte le proprie risorse per strappare l'importante vittoria esterna. Partono forte i locali, con i nostri che replicano punto su punto ma si fanno trovare impreparati sui tagli offensivi dei maremmani e si dimostrano disattenti sui tagliafuori, con il Grosseto che chiude in vantaggio la prima frazione, nonostante la buona vena dimostrata fin dall'inizio soprattutto da Bertini (top-scorer dei nostri con 16 punti, grazie ad un ottimo 8/10 da 2) e Pasquinelli, anche lui molto preciso e presente, poi fermato nel secondo tempo da un nuovo infortunio. A questo va aggiunta la considerazione sulla prova di Lenti, il migliore dei nostri in valutazione (24), positivo nelle varie voci statistiche ma incapace di tradurre in punteggio, ad esempio, i ben 10 rimbalzi offensivi catturati. Il secondo quarto vede i gialloblu reagire con buone folate, ispirate da un Artioli a corrente alternata- molto bravo in diverse scelte offensive, "sciagurato" in diverse palle perse, presente però in modo determinante sotto i tabelloni, che consentono alla Libertas di arrivare all'intervallo lungo con un margine di 6 punti. La ripresa del gioco vede la veemente replica dei maremmani, che riescono a portarsi sul -2, rimettendo in discussione troppo facili profezie: oltre alle amnesie in area pitturata, si aggiungono le reiterate conclusioni dall'arco dei tre punti che la nostra difesa non riesce a ostacolare. Una forte reazione dei gialloblu a partire dall'inizio dell'ultimo quarto, con una maggiore applicazione difensiva ed una diversa precisione in attacco, stabilisce il risultato finale. Nota particolarmente positiva, si riescono a vedere alcune manovre in cui la palla non tocca terra (o al massimo la tocca una volta sola) e finisce regolarmente dentro il canestro avversario. Ancora per i singoli, bene la prova di Bacci di Capaci, su entrambi i lati del campo. Tabellino: Minelli 7, Artioli 11, Bacci di Capaci 8, Bertini 16, Dal Canto 4, Lenti 9, Pasquinelli 8, Rossi 11, Tonarini 3. Allenatore: Vaiani.
Altra sconfitta interna di misura per la Libertas di Vaiani,
impegnata nell'ultimo turno di questo sofferto girone di andata del Campionato Under 17 di Eccellenza con il
Don Bosco, in un derby cittadino che ha visto i cugini prevalere 56-62 (14-17, 17-12,11-17, 14-16 i parziali) al
termine di un match sostanzialmente equilibrato, giocato dalle due squadre
punto per punto.
La squadra gialloblu si trova ora virtualmente fuori dalla "zona-promozione",
ma sarebbe delittuoso alimentare sensazioni disfattistiche, quando si può
facilmente convenire che non sono cuore e carattere ad essere mancati ai
gialloblu, ma, oltre al solito deficit nel tiro da tre, una percentuale assolutamente
insufficiente nei tiri liberi (9/25, 36%), al cospetto di una formazione che
invece, anche nel finale di partita, ha saputo ben capitalizzare le opportunità
dalla linea. A questo si deve aggiungere l'handicap iniziale dei
falli accumulati già nel primo periodo da Artioli e Pasquinelli, che ha
costretto il tecnicoa tenerli in panchina
per tutta la parte centrale dell'incontro, conLenti sì diligente in difesa sul più prestante Benvenuti, ma nullo (o
annullato) in fase offensiva, quando invece soprattutto Pasquinelli aveva
dimostrato di poter far male alla difesa donboschina, e Artioli si è poi
dimostrato l'unico dei nostri ad essere capace dimettere a segno una "bomba". Salgono quindi in cattedra per i nostri
Rossi (il migliore con 16 divalutazione, 6/10 dal campo, 7 rimbalzi e 4 recuperi) e Minelli, bravissimo
nel caricare di falli gli avversari, anche se poi in difficoltà nel trasformare
dalla linea del tiro libero quanto di buono realizzato sui due lati del campo.
Buoni i contributi anche di un concreto Bacci di Capaci e di Tonarini nella fase difensiva.
La fase finale della partita conferma quanto detto, con il Don Bosco che si
aggiudica l'incontro grazie fondamentalmente alla maggiore lucidità nei liberi.
Al solito, il richiamo al lavoro in palestra e allo stringersi, come squadra in
tutte le sue componenti, nella difficoltà, diventa più che mai doveroso, come
doveroso deve diventare l'impegno per tutti quei giocatori finora meno
impiegati che nelle prossime partite potrannno avere l'opportunità di
dimostrare al coach e alla squadra il proprio valore.
